Per quel che riguarda le scommesse sportive online sul tennis, il rischio di match fixing è ancora alto specie quando si disputano i tornei minori. Questo è quanto è emerso, in particolare, da un report provvisorio che, da parte della TIU, la Tennis Integrity Unit, è stato commissionato all’IRP, l’Indipendent Review Panel.
Dal report provvisorio, infatti, sono emerse ancora delle vulternabilità in merito a possibili frodi e combine per le scommesse nel mondo del tennis, ma l’obiettivo è quello di proseguire, da parte degli organismi di controllo internazionali, con la politica della tolleranza zero anche attraverso la messa a punto di azioni di contrasto ancor più decise in accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa specializzata AgiproNews.it.
Secondo la Tennis Integrity Unit, al fine di mettere a punto una nuova stretta contro il match fixing è necessario che da parte degli operatori delle scommesse ci sia collaborazione anche facendo leva sulle dodici raccomandazioni che sono state pubblicate nel report provvisorio dell’IRP, e che possono rivelarsi efficaci proprio per rafforzare i controlli da un lato, e per limitare i rischi collegati alle frodi ed alle combine dall’altro.
Attualmente dai numeri sulle scommesse emerge che i ricavi complessivi globali per il settore siano pari ad 80 miliardi di euro, dei quali ben 23 miliardi di euro sono riconducibili al betting online. Considerando solo le scommesse sul tennis, queste valgono 1 miliardo di euro l’anno con i tre quarti di questi, pari per la precisione ad oltre 750 milioni di euro, che sono ricavi da betting online.
Tra le misure che in futuro potranno essere messe in campo contro il match fixing ci sono quelle legate alla creazione di un comitato di controllo indipendente, ma anche di un organismo interno per l’analisi e per le investigazioni dei flussi sospetti di gioco. Ragion per cui, come sopra accennato, gli operatori delle scommesse sono chiamati a collaborare ed a fare la loro parte fermo restando che la prevenzione contro le frodi legate alle scommesse sportive passa anche attraverso il coinvolgimento, la sensibilizzazione e l’educazione non solo degli atleti, ma anche del loro entourage.
Non resta quindi che attendere, contro il match fixing, le prossime novità che intenderà adottare ed implementare la TIU Tennis Integrity Unit che è un organismo di cui fanno parte le principali federazioni tennistiche rappresentate dall’ATP, dall’ITF e dalla WTA.